Il 2016 e’ iniziato alla grande per il progetto COPE di empowerment femminile, “Mkomanile Craft”, con la partecipazione al “Source Africa Trade Event”, tenutosi a Cape Town dal 7 al 9 Giugno scorso. Il viaggio, co-finanziato dal Ministero dell’Industria e del Commercio Tanzaniano, ha rappresentato per la nostra cooperativa di donne, la prima vera opportunita’ di comparire sulla scena del mercato internazionale attraverso l’esposizione dei nostri prodotti in una della piu’ importanti fiere interanzionali africane nel settore tessile.
Un’opportunità unica per prendere contatti con possibili acquirenti, ma soprattutto per crescere professionalmente, attraverso il confronto con altre cooperative e grandi aziende provenienti da tutto il continente africano
La direttrice del gruppo, la nostra mitica Janeth Lupenza, ha partecipato in prima persona all’evento come rappresentante dell’intero gruppo. Tanta l’emozione prima della partenza all’aereoporto di Dar Es Salaam, per Janeth e’ stato il suo primo viaggio fuori dalla Tanzania, la prima volta su un aereo, e questo ha reso ancora più “unica” quest’esperienza.
Il 7 Giugno è stato allestito il nostro stand presso il “Centro per conferenze” a Cape Town; durante l’evento Janeth ha avuto la possibilità di visitare gli stand di altre cooperative, cercando di prendere spunti su come migliorare la qualità dei prodotti e cercare di essere sempre più creativi e competitivi. Erano presenti anche molti stand per la vendita di macchine da cucire e maglierie, quindi abbiamo avuto la possibilità di prendere contatti anche con venditori e designer.
Durante l’evento, la direttrice ha rilasciato diverse interviste, ha avuto modo di presentare il progetto ai possibili acquirenti e questo ha contribuito, nel frattempo, non solo a migliorare le proprie competenze comunicative, ma anche ad acquisire maggiore fiducia in se stessa.
L’evento rappresenta un primo passo per Mkomanile nel mercato internazionale, c’è ancora tanto da fare per essere competitivi al di fuori della Tanzania, dove il mercato tessile è saturo e la competizione è sempre più alta.
Senza ombra di dubbio e’ stata un’esperienza utile per il confronto con altre aziende, per comprendere gli errori che si commettono nella produzione e per fare in modo di migliorare la qualità dei nostri prodotti.
Concludiamo dicendo che la partecipazione a questo evento è stata possibile grazie al contributo di molte persone, in primis grazie alle ragazze della cooperativa, che lavorano costantemente con dedizione, alla direttrice Janeth, con noi dal 2013 e ormai diventata una guida solida del gruppo, a suor Valeska che si e’ dedicata al progetto lavorando a fianco delle ragazze ogni giorno, per 5 anni. E infine un grazie speciale a tutte le volontarie COPE che negli anni si sono susseguite nel coordinamento del progetto: quello che sembrava un sogno nel 2011 quando Sandra Gasbarri, volontaria COPE che e’ stata l’anima del progetto fino al 2013, ha posto le prime basi del progetto, ora e’ una cooperativa di donne riconosciuta a livello nazionale e internazionale.
Complimenti a tutte, maendeleo ni vita!